La Paidòs accoglie bambini e ragazzi che presentano disagi familiari dovuti
ad un passato ed un presente di sofferenza.
Per questo ha creato un centro educativo diurno e due case famiglia, in cui la
persona è posta alla base di qualsiasi percorso di aiuto.
Ogni struttura si offre come luogo di accoglienza, dove il minore
sperimenta
una "residenza emotiva", in cui l'adulto pensa a lui e con lui condivide la
vita. La centralità è riservata all'individualità del minore, fatta di
emozioni, speranze, potenzialità, relazioni significative fondate
sull'esigenza della verità: ogni bambino/ragazzo infatti ha bisogno di capire cosa vive e
chiede chiarezza su di sé, sul suo passato e sui progetti per il suo
futuro.